Su internet potrete trovare tantissime tecniche per poter riuscire a fare un viaggio astrale, in questo articolo ve ne darò un infarinatura e vi presenterò quella che ha funzionato di più su di me. Prima di iniziare, però, vi consiglio di leggere le avvertenze che ho scritto in questo articolo.

Quanto tempo ci vuole?

Qualsiasi sia l'attività che si voglia svolgere, c'è chi è più portato di natura e chi di meno, lo stesso accade con i viaggi astrali: ci sono persone che ci riescono dopo una settimana e persone che ci mettono anni, l'importante è provarci. Per capire se siete portati o meno vi basta pensare a come vivete ora i sogni, per esempio chi è più portato si ricorda meglio i sogni e i dettagli, come le sensazioni. Magari avete avuto già una paralisi notturna o un sogno lucido, questi son tutti segnali che per voi sarà più facile poter sperimentare un viaggio astrale.

Esercizi Propedeutici

Soprattutto per chi è meno portato, consiglio di praticare molto questi due esercizi per aumentare la lucidità nel mondo onirico:

• Dream Diary
  Ogni volta che ti svegli la mattina, metti da parte la pigrizia, prendi un foglio o le note del cellulare e scrivi il sogno che hai avuto nei più minimi dettagli. Questo aiuterà di volta in volta a ricordare meglio i sogni e aumenterà la vividità delle esperienze.
• Reality Check
  Magari ne avrete già sentito parlare dal film Inception, consiste nel prendere un oggetto "totem" (o anche no, ma ora capirete perché) e chiedervi se quello che state vivendo è vero o è un sogno. Quello più efficace e meno invasivo secondo me è la mano, infatti nei sogni potrete notare nella maggior parte dei casi che la vostra mano sarà deformata o avrà qualche dito in più o in meno. Quindi, ogni volta che una situazione vi sembrerà strana, o capiterà un evento che avete deciso farà scattare un reality check (come l'accensione di una luce), fatene uno (quindi nel mio caso mi guardavo la mano) e capite se è un sogno la realtà, col tempo diventerà così automatica questo processo che vi stupirete quando accadrà davvero in un sogno e scoprirete che quello che vi circonda non è la realtà.

Tecnica più efficace

Way Back To Bad (WBTB), è così che viene chiamata una delle tecniche indirette per riuscire a fare un viaggio astrale. Consista nel mettere una sveglia 2 ore prima dell'orario per cui vorrete essere svegli, alzarvi quando suonerà e restare svegli per circa 10 minuti, in questo modo interromperete il ciclo di sonno. Passati questi minuti tornate a letto a dormire, in questa fase i cicli di sonno saranno molto più brevi e avrete molte più occasioni di tentare la separazione durante le fasi REM che si susseguiranno.

Mantenere l'intenzione

Uno dei fattori che porta maggiore successo alla riuscita di un viaggio astrale è l'intenzione che avete di riuscire a fare un viaggio astrale, dovrete pensarci prima in ogni momento che cercherete di prendere sonno.

E moh?

Ora lasciate che tutto faccia il suo corso, arriverà un momento in cui vi sveglierete ma non potrete muovervi, vorrà dire che la paralisi nel sonno sarà avvenuta e potrete procedere con la separazione dal corpo

Separarsi dal corpo

Durante questa fase potrete avere allucinazioni, vedere figure e sentire cose inaspettate, non spaventatevi ma concentratevi sul vostro respiro consapevoli che tutto è finto. Arrivati a questo punto avete molte scelte, potreste provare semplicemente a tirarvi su, ma potreste sentire una forza che vi tiene attaccati, niente panico, cambiate tecnica. Potreste provare a dondolarvi a destra e sinistra fino a cadere giù, altrimenti potete immaginare una corda da tirare oppure potete chiedere aiuto proprio a voce, possibilmente potrebbe venire qualche entità ad aiutarvi ad uscire (con me ha funzionato xD). Possibilmente quando vi separerete avrete la sensazione che vi state alzando col vostro corpo fisico, non fatevi ingannare, è semplicemente la realisticità dei viaggi astrali che ve lo fa credere.

Conclusione

Come hai potuto leggere, non è proprio una passeggiata riuscire a fare un viaggio astrale, prenditi il tuo tempo e prendi spunto da qualsiasi fonte per riuscirci. In effetti, quando ho scoperto questa tecnica non la conoscevo come WBTB ma come "La Fase" di Michael Raduga, un ricercatore del settore. Vi consiglio molto il suo libro, che dovrebbe essere gratuito, per me è stato essenziale.